Il pugno sul tavolo
sveglia rispettive
venerabili ombre.
Hanno tutta la semantica rovesciata
due linguaggi che si incontrano
Appartengono allo stesso grido
di tante piccole
voci disperse
in un’eco
marzo esotico
questo prugno
carico di immotivato erotismo
ci stringe i polsi,
sigilla i pianeti:
li altera
li allea
li scopa
e li moltiplica